La puntata zero del podcast è andata online martedì 1 novembre. Puntata preliminare all’inizio vero e proprio per spiegare meglio perché è nato e qual è il suo scopo (se te la sei persa puoi recuperarla qui insieme a tutte le altre puntate già uscite).
Ma veniamo all’argomento di oggi e ti faccio unna domanda: ma l’abito fa o no il monaco?
Erroneamente ci è sempre stato insegnato che l’abito non fa il monaco e che il libro non si giudica mai dalla copertina, ma è una cosa sbagliata e ti spiego il perché. Il giudizio e la rapidità di giudizio, è qualcosa che fa parte di noi dalla notte dei tempi. È intriseco nel nostro DNA e per quanto nei secoli ci siamo evoluti il nostro cervello continua a funzionare sempre allo stesso modo: vediamo una situazione e giudichiamo. Così come facciamo con le persone.
Ti è mai successo che qualcuno ti stesse antipatico a pelle o di avere la sensazione che qualcosa non fosse chiaro? A me moltissimo volte. È l’effetto alone che si innesca, quell’effetto per il quale in circa 7 secodi ci facciamo un’idea di quella persona o situazione e cambiare quel prima giudizio è difficilissimo.
Questo concetto si applica anche a come vogliamo che gli altri ci percepiscano nella nostra comunicazione come professioniste. Il nostro lato esterno, quello che si vede con gli occhi, arriva prima. Prima dei contenuti, prima delle parole, prima dei titoli di studio.
E quello che gli altri percepiscono di te è tua responsabilità. Sei tu che decidi come vuoi che gli altri ti percepiscano. Giusto o sbaglio è così e esserne consapevole è il primo passo per dominare l’arte dell’immagine personale.
Non sono io la professionista che ti spiegherà come vestirti, truccarti o pettinarti per far passare il messaggio che vuoi, per quello che ci sono altre figure. Ma con questa prima puntata del podcast voglio installare in te questo semino: come ti mostri importa.
Ti lascio alla puntata completa del podcast per capire meglio l’argomento e dove ti spiego in che modo l’immagine mi ha portata da zero consulenze vendute nel 2021 a 18 nel 2022.
