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L’importanza degli hashtag nella comunicazione

18 Lug 2015

Cosa sono gli hashtag, come funzionano e come sfruttarli al meglio?

Innanzitutto cerchiamo di capire che cosa sono gli hashtag: sono delle parole precedute da #. Servono per indicare l’argomento chiave del contenuto che stiamo mettendo online e aiutano l’utente nel trovare tutti i post legati alla stessa keyword sulle piattaforme social (Facebook, Twitter, Instagram, G+ e altri).

Da quando Twitter li ha lanciati nel mondo dei social media hanno avuto enorme successo e diffusione tanto da sbarcare su tutte le piattaforme. Questo perché l’hashtag ha il vantaggio principale di essere estremamente immediato e di rendere subito percepibile di che cosa si sta parlando e in che termini. Per usarli al meglio dobbiamo quindi fermarci un attimo a pensare qual è l’argomento che stiamo trattando e quale sia la parola chiave migliore per sintetizzare in pochi caratteri il contenuto.

hashtagpost

Creare un hashtag personalizzato per il proprio brand o evento può essere utile?

Certo! Direi fondamentale soprattutto se si cerca di incrementare la propria web reputation. Gli hashtag infatti, hanno un ruolo importante nel social media marketing perché migliorano la visibilità, aiutano la percezione del brand e favoriscono la fidelizzazione dei clienti semplificando la reperibilità delle discussioni su marchi, eventi e promozioni.

Poche regole ma importanti:

  • Controllare che l’hashtag scelto non sia già in uso per argomenti diversi dal nostro.
  • Deve essere lo stesso per tutti i social.
  • Semplice da ricordare e altrettanto semplice da scrivere.
  • Il troppo stroppia. Non riempite i vostri post di hashtag, soprattutto se generici. Siate pertinenti ed efficaci.

Monitorare l’hashtag

Una volta creato il nostro hashtag (come per esempio #BatRo15  e #SDBawards usato da SQcuola di Blog per l’evento del 19-21 giugno 2015 a Parma) fondamentale è usarlo nel modo corretto e monitorarlo per capire in che termini e con che tono si parla di un dato contenuto o di un marchio.

Ci sono diversi tools che aiutano nel monitoraggio degli hashtag: Tagboard, RebelMouse e Talkwalker ne sono alcuni esempi. Ognuno ha la sua funzionalità, ma lasceremo l’approfondimento dei tools per un altro articolo.

E voi? Quali sono i consigli per chi si inoltra nel mondo degli hashtag? Come li usati? Li trovate utili? Fatemelo sapere con un commento. Se l’articolo vi è piaciuto non dimenticate di mettere un like o condividerlo sulle reti sociali.

Foto e immagini: Erica Rudda

Erica Rudda

Consulente di marketing digitale

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