L’utilità di un sito web

da | 18 Mar 2019 | Cultura digitale, Strumenti

Senza dubbio oggi Internet pullula di spazi dove mostrare la nostra azienda: Facebook, Instagram, TripAdvisor… abbiamo solo l’imbarazzo della scelta. Ma che cosa cambia tra l’essere su una piattaforma di qualcun altro e avere un sito web di proprietà? E ha ancora senso costruire un sito Internet professionale?

Perchè è importante avere un sito web

Il sito Internet di un’azienda, sia essa un ristorante, un hotel, una falegnameria, è il biglietto da visita che lasciamo ai naviganti nonché potenziali clienti. Qui possiamo esprimere tutta l’essenza del nostro brand senza nessun limite. Ogni pixel è personalizzabile: dal layout ai colori, dai caratteri ai testi, dalle fotografie ai video. Capiamo bene perchè un sito web ben fatto può fare la differenza su come ci presentiamo alle persone.

Un sito è di proprietà di chi ha acquistato lo spazio web. Quel pezzetto su Internet è nostro e non ci sarà più solo se saremo noi a deciderlo (o se non pagheremo il rinnovo di hosting e dominio!).

È la nostra vetrina sul mondo. Chiunque con una connessione dati può accedere al nostro sito ed essere quindi un nostro potenziale cliente. Internet non ha limiti, se non il budget investito in pubblicità. È inoltre utile per farsi trovare su Google da chi fa ricerche per le parole chiave per cui ti posizioni.

Con il sito si possono fare azioni di remarketing. Ci avete mai fatto caso? Quando entriamo su Amazon e facciamo ricerca di un prodotto ce lo ritroveremo riproposto in tutti i siti che navigheremo successivamente. Quella è un’azione di remarketing, detta anche “so che hai visto il mio prodotto, vero che lo vuoi eh? Lo sappiamo entrambi che lo vuoi”. Facciamo un esempio più abbordabile del colosso dell’e-commerce: cerchiamo un hotel a Roma ed entriamo su un paio di siti per dare un’occhiata alle camere, magari facciamo anche una simulazione di prenotazione. Se su quel sito è impostato il Pixel di Facebook ci ritroveremo pubblicità di quella struttura che abbiamo visto o di qualche offerta sulla città che vogliamo visitare.

È un modo per mostrare e far conoscere i prodotti. Quante volte abbiamo trovato qualcosa di interessante su un social o in qualche pubblicità e abbiamo cercato l’azienda su Internet per vedere chi è e cosa offre?

Con un sito possiamo gestire il nostro e-commerce senza dover cedere percentuali del ricavato a piattaforme che ospitano i nostri prodotti e senza intermediari. Per hotel e ristoranti il corrispondente dell’e-commerce è il booking engine, ovvero il sistema di prenotazione online. Tramite il booking engine l’utente può prenotare direttamente sul sito o anche solo fare una simulazione per vedere se c’è disponibilità e quanto gli costa il soggiorno nella nostra struttura per le date desiderate.

Il blog. Spesso è uno strumento che viene sottovalutato ma che ha una grandissima forza. Il nostro sito può ospitare una sezione blog che possiamo dedicare alle news sulla nostra azienda, possiamo spiegare come utilizzare i nostri prodotti, possiamo raccontare ai naviganti qualcosa che li convinca a fidarsi di noi e ci dà credibilità. Oltre ad offrire contenuti utili ci aiuta anche nel posizionamento sui motori di ricerca.

I social sono sostituti del sito?

Nì, i social non sono un sostituto di un sito web e hanno due funzioni diverse. Con un profilo social non siamo liberi di muoverci come vogliamo e saremo sempre a casa di qualcun altro che potrebbe decidere di cambiare le regole o anche di chiudere. Le regole per le sponsorizzazione su Facebook, per esempio, sono molto rigide e se l’inserzione non rispetta le linee guida non verrà pubblicata. La stessa cosa succede sui post in organica: se l’immagine ha un dettaglio che non piace alla piattaforma, quel post verrà segnalata e automaticamente rimosso.

Sui social costruiamo la nostra community, possiamo dedicare offerte esclusive ai nostri fan, possiamo capire meglio il nostro target, sono utili per iniziare una conversazione con gli utenti e capire che cosa piace loro dei nostri prodotti e quali sono le criticità. Non possiamo vendere direttamente. Per esempio Facebook ha la sezione vetrina, ma al momento è possibile sono esporre i nostri prodotti ma non effettuare pagamenti; ci verrà sempre chiesto di mandare il nostro cliente su una pagina esterna (un sito) dove concludere l’acquisto.

Possiamo paragonare il sito alla nostra casa virtuale, mentre i social sono il bar dove incontriamo gli amici, dove conosciamo gente nuova. E ricordiamo che i social non sono gratis. Aprire un profilo lo è, utilizzarlo per scopi commerciali prevede degli investimenti in termini di budget, di tempo e di creazione dei contenuti.

Creare un sito web gratis

Tantissimi sono i servizi che ci permettono di creare un sito web gratis in poche mosse; ci danno l’illusione di essere estremamente personalizzabili e di avere tutto ciò di cui abbiamo bisogno per stare su Internet. In realtà non è così. Siti come Wix mettono a disposizione centinaia di template, ma non sono personalizzabili, non possiamo quindi in nessun modo andare a modificare i codici del sito. Questo ci limita dal momento in cui vogliamo aggiungere funzioni come la newsletter, i bottoni di condivizione social o il Pixel di Facebook.

Siti come Wix sono estremamente limitanti e soprattutto non permettono di spostare il sito su altri hosting. Se per qualsiasi motivo volessi spostare il sito da Wix a altra piattaforma non potremo farlo. Non è possibile infatti fare il backup del sito o in qualche modo scaricarne i contenuti. Si renderà necessaria creare un proprio sito da zero, perdendo tutto il lavoro che è già stato fatto e l’eventualmente posizionamento su Google.

Interessato ad aprire il tuo sito Internet ma non sai da dove partire? Hai dei profili social che non sai come sfruttare per la tua azienda? Contattami e fammi conoscere il tuo progetto; lo faremo crescere insieme.

ERICA RUDDA

Consulente di marketing digitale