Il 2020 lo ricorderemo per un unico motivo: il Covid-19, il lockdown e la conseguente crisi economica. Moltissime aziende si sono ritrovate con le serrande dei negozi abbassate e si sono lanciate sul digitale, più o meno conoscendone il potenziale. Oggi più che mai il web è la risorsa migliore per le attività, anche per quelle più piccole, per rimanere in contatto con i propri clienti, per comunicare le variazioni degli orari, per incoraggiare le prenotazioni e l’acquisto online.
Lo strumento principe che è stato scelto da chi ha iniziato a confrontarsi con la realtà della rete è stato WhatsApp perché di semplice utilizzo e immediato anche per i clienti. Vediamo insieme come utilizzare la app sorella per scopi aziendali.
WhatsApp: da app di messaggistica personale a strumento di business
In questo articolo parleremo di WhatsApp Business, la app pensata appositamente per chi gestisce una piccola attività. La si può scaricare sia per iOs che per Android nei rispettivi store. Non si tratta quindi della normale app di messaggistica che ormai la grand parte delle persone ha sullo smartphone, ma lo stesso sistema pensato appositamente per il business.
Che differenza c’è tra WhatsApp e WhatsApp Business?
La domanda sorge spontanea: che differenza c’è tra le due app? La semplice WhatsApp, quella che sicuramente hai installata sul cellulare da parecchio tempo, è pensato ad uso personale per comunicare con amici e parenti, inviare foto e video, fare chiamate e videochiamate. Si scarica la app, si imposta un numero di telefono e il gioco è fatto! Gli unici campi personalizzabili sono la foto profilo, le info (disponibile, occupato ecc oppure si può mettere una frase personalizzata) e lo stato che funziona come le Instagram Stories: foto o video che rimangono online per 24 ore.
WhatsApp Business invece è un’altra app che ha le stesse funzioni di quella classica, a differenza della personalizzazione delle informazioni. Sarà possibile compilare una vera e propria scheda dell’attività cosicché l’utente possa trovare tutto ciò che cerca (numero di telefono, orari di apertura, mail, sito Internet, catalogo dei prodotti). Il nostro profilo WhastApp Business sarà quindi molto simile alla sezione informazioni di una pagina Facebook. Altra cosa molto interessante è la possibilità di impostare dei messaggi automatici, come già avviene su Messenger e di etichettare i contatti per esempio come clienti, fornitori…
A cosa serve WhatsApp Business?
Perché se hai un’attività dovresti passare a WhatsApp Business? Per fare quello che si chiama marketing one to one, ovvero quella tipologia di marketing per cui l’offerta cambia in base alle esigenze del singolo consumatore, nella situazione più comune è quello che succede nel servizio post vendita. Comunicare con uno strumento diretto come WhatsApp permette di rimanere in contatto con il cliente e farlo sentire più vicino alla tua azienda e gli darà l’impressione di essere considerato IL cliente, non uno fra tanti.
Usare WhatsApp per vendere di più e soprattutto fare in modo che il cliente compri di nuovo è possibile. Immagina di usarlo per esempio come canale per notificare al cliente lo stato del suo ordine, oppure per prendere prenotazioni o per rispondere alle domande dei clienti sui tuoi prodotti: con questo strumento entri direttamente nello smartphone dell’utente, più di quanto non facciano i social o le newsletter. WhatsApp è una app estremamente personale perché accede al numero di telefono delle persone, un contatto ancora più diretto rispetto alla mail.
Le funzionalità di WhatsApp business sono moltissime così come le sue applicazioni nella vita lavorativa di tutti i giorni. Tu lo hai già scaricato? Come lo utilizzi con i tuoi clienti? Fammelo sapere in un commento.
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